La storia. 3 bambini ricoverati in 3 ospedali diversi ( Meyer di Firenze, Santo Spirito di Pescara e Santobono Pausilipon di Napoli) I 3 bambini non si conoscono e lottano contro 3 diagnosi diverse ma hanno un comune ed unico desiderio del cuore, “ incontrare i loro campioni Ribery, Bonazzoli e la squadra della Salernitana”!
Thomas 11 anni vive a Lanciano (CH), Lorenzo 9 anni vive a Massa Martana (PG) Mario 9 anni vive a Fisciano (Salerno). Allo Sportello dei Sogni sono arrivate in tempi diversi, 3 mail in cui 3 giovani madri, accanto ai loro piccoli guerrieri da molti mesi, esprimevano cio’ che potesse renderli felici e potesse distrarli dalle dolorose terapie, incontrare i loro campioni del calcio della squadra della Salernitana.
Grazie alla disponibilità della U.S. Salernitana 1919 e grazie al Presidente Danilo Iervolino e Chiara Giugliano, questi meravigliosi sogni nati a distanza ed in tre camere di ospedali differenti in Italia, si sono incrociati e diventando un unico grande sogno, infatti il 22 ottobre alle ore 15 allo stadio Arechi in occasione della gara casalinga Salernitana – Spezia, vinta dalla squadra di casa, i bambini si sono conosciuti per la prima volta e sono scesi in campo “a sorpresa” con i giocatori della Salernitana. Presente anche uno striscione del gruppo ULTRAS GRANATA dedicato ai bimbi.
Un sogno infinito diventato realtà. Preceduto anche da una giornata speciale quella i cui i campioni della Salernitana, in particolare Ribery hanno incontrato durante la seduta di allenamento i 3 piccoli guerrieri.
Emozionante è stato l’abbraccio di Thomas con Franck Ribery, emozioni e lacrime infinite, la storia tra i due nasce dalla maglietta granata di Ribery che Thomas stringeva in ospedale sognando di poterlo incontrare, un giorno, soprattutto quando era in terapia intensiva: il suo eroe ora gli è vicino. Sembra impossibile, eppure è successo un lungo abbraccio chiamato Realtà! (tshirt e scarpette del campione in regalo da tenere sempre con se)
W i sogni w la vita!